C.re BELOTTI Giovanni

Belotti Giovanni di Stefano e di Crosa Carmelina, nato il 13 novembre 1918 a San Giovanni Bianco, ivi residente. Soldato Seconda Guerra Mondiale 1940-1945. Vedasi in ‘Storie di soldati’: La piastrina ritrovata di Giovanni Belotti da San Giovanni Bianco. Richiamato alle armi (dopo la leva) il 20 marzo 1940, fu assegnato al 75° Reggimento Fanteria - dopo un lungo periodo di istruzioni venne destinato al fronte greco-albanese e si imbarcò a Bari per Durazzo il 19 marzo 1941 - trasferito al 4° Reggimento Fanteria, rimase in Albania fino al 5 ottobre di quell’anno - in tale data, infatti, fu fatto rientrare in patria poichè era stata accettata la sua domanda di passare nell’Arma dei Carabinieri - per qualche mese frequentò la Scuola Allievi Carabinieri di Roma, dopodiché fu assegnato alla Legione Carabinieri Reali di Livorno - in data 30 marzo 1942 tutta la sua compagnia venne aggregata al Corpo di Spedizione Italiano in Russia – giunto sul fronte russo, venne destinato alla 66ª Sezione motorizzata Carabinieri Reali a disposizione dell’8° Corpo d’Armata – ricevette un Encomio Solenne.

ES: «Per azioni di valore - la 66^ Sezione CC.RR. subì un duro
attacco a Werchanjakowaki e venne completamente dispersa dopo
un ulteriore attacco tra Popwka ed Arbusov e, nelle steppe di
Bobruisk ed Uciostoje, moltissimi soldati vennero catturati
ed internati nei locali campi di prigionia - tra i prigionieri
c’era anche Giovanni, deportato nel Campo n. 56 di Bobruisk,
dove morì l’11 aprile 1943.»
Russia, 1943